FRIDA officina creativa

Prima di raccontare una storia crediamo sia importante conoscerla nel profondo. Per questo ci piace entrare nel luogo e conoscere i suoi protagonisti e il loro lavoro prima di iniziare il progetto di comunicazione visuale.
In questo modo possiamo rappresentare l’identità di un’attività con un segno grafico che la identifichi univocamente – il logo -, coordinando a questo uno studio dell’immagine declinabile in tutta la comunicazione online e offline in modo che sia accattivante e personalizzata.

Chi siamo

La cooperativa FRIDA nasce dalla convinzione che la cultura crei economia e che esista un modo di lavorare etico, rispettoso delle persone e della Bellezza.

FRIDA è il progetto nato da quattro persone che amano lavorare insieme e amano il lavoro che fanno.

FRIDA si avvale della collaborazione di numerosi professionisti con cui negli anni ha costituito una solida rete di collaboratori che permettono di realizzare al meglio i progetti che le vengono affidati.

Beatrice Cesarano

Laureata in Disegno industriale, fonde con le sue origini salentine la praticità milanese in un mix di creatività e pragmatismo.

Grazie alle sue molteplici capacità, oltre alla comunicazione visuale si occupa dell’amministrazione di Frida.

La sua formazione personale e professionale le hanno fornito le basi per una metodologia organizzativa puntuale, affidabile e precisa anche nelle situazioni in cui non ha molta familiarità perchè convinta del fatto che in ogni ambito ci voglia prima di tutto l’uso del cervello piuttosto che di anni di esperienza. La logica prima di tutto.

Elena Monfalcone

Laureata in Lettere Moderne con indirizzo storico-religioso, ha frequentato un Master in Management per i Beni e le Attività Culturali specializzandosi in valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici.

Esperta di fund raising, per FRIDA si occupa della progettazione e della gestione dei progetti sia europei che nazionali. Inoltre si occupa di formazione nell’ambito della Europrogettazione, del Project Cycle Management, del Digital Storytelling e dei maggiori Social Media.

Dopo un passato nel mondo della moda ha deciso di seguire la sua vera passione… “quando la bellezza di un luogo o di un’opera d’arte mi colpisce l’effetto che provoca in me è simile al famoso sfarfallio nella pancia, la vista e il cuore sono appagati, ma la curiosità si solletica e mi piace indagare la storia di quel luogo, di quell’opera, scoprire chi l’ha realizzata, cosa vi è accaduto e raccontarlo… portare alla luce le mille storie, le leggende, le persone che custodiscono i luoghi e li rendono unici è una vera e propria missione”.

Elena Lah

Laureata in Diritto internazionale, è giornalista, autrice e attrice teatrale.
Dal 2006 fa improvvisazione teatrale, dal 2014 la insegna anche.

Designer per passione, per FRIDA si occupa della multimedialità e cura la parte della comunicazione visuale.

Ha un amore smisurato (incomprensibile ai più) per la comunicazione strategica politica e ormai molti anni fa ha creato il progetto formazioneconsenso che oggi porta avanti dentro a FRIDA.

Il metodo

La maieutica creativa e l’ascolto come valore

maieutica
ma·ièu·ti·ca/
sostantivo femminile

1.
Nell’ambiente socratico-platonico, il criterio di ricerca della verità, consistente nella sollecitazione del soggetto pensante a ritrovarla in sé stesso e a trarla fuori dalla propria anima.

2.
estens.
Metodo pedagogico fondato sulla partecipazione attiva del soggetto.

Il metodo di comunicazione strategica di FRIDA si basa sull’ascolto.
Uno dei simboli che preferiamo per illustrare il concetto di ascolto è l’ideogramma cinese che rappresenta questa parola: tra le parti dell’ideogramma si trovano un orecchio ma anche gli occhi, altro senso dell’ascolto nella comunicazione visuale, “tu“, ovvero l’altro da sè, infine il cuore, che rappresenta l’emotività del racconto.

Da qui il nostro metodo, che permette di creare la comunicazione facendola spiegare da chi vuole raccontarsi, in cui il nostro ruolo è quello di intermediarie e traduttrici del messaggio in linguaggio visuale.

Grazie alle competenze di design, capacità di consulenza e gestione del cambiamento siamo in grado di realizzare la migliore comunicazione che soddisfi il cliente, parte attiva del processo, e renda il nostro lavoro massimamente efficace.